Tra le novità previste in tema di finanziamenti europei segnaliamo tre iniziative dell’Unione Europea per il 2018.
Il 4 maggio 2018 è da segnalare la giornata di formazione sul bando del Programma LIFE 2018. L’evento ha come obiettivo l’analisi dei progetti presentati in sede di Commissione Europea. Le proposte dovranno interessare ambiti quali sviluppo di tecnologia eco sostenibile, salvaguardia della natura, interventi per preservare il clima.
I candidati sono invitati a presentarsi alla sezione mattutina per informarsi sulle consistenti novità riguardo il Programma LIFE 2018. Nel pomeriggio invece sono previste attività di partecipazione condivisa con altri proponenti per scambiarsi esperienze, favorire nuove collaborazioni e per incontrare gli incaricati della Commissione europea che si occupano del Programma LIFE.
Le adesioni saranno raccolte a partire dalla primavera 2018. Consultare il sito della Commissione Europea alla voce Fondi Opportunità.
Il 31 maggio vi sarà un’iniziativa in tema di diritti civili nell’ambito del Programma Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza. In particolare, l’invito è rivolto alla presentazione di proposte sulla capacità di strutturare interventi a favore della tutela dei diritti dei minori.
Verranno valutate le capacità di mettere in atto progetti concreti e fattibili per sostenere i minori che abbandonino l’assistenza alternativa. I progetti dovranno poter essere integrati a livello di singole nazioni, anche su base regionale.
Il Programma si propone di contribuire a rendere i diritti e le libertà delle persone effettive nella pratica, facendoli conoscere meglio e applicandoli in modo più coerente in tutta l’UE. Altre informazioni alla voce Giustizia e Diritti Fondamentali del sito della Commissione Europea.
Il 25 ottobre 2018 infine scade il termine del bando nell’ambito del programma Giustizia. L’evento sarà dedicato alla presentazione di proposte di sovvenzionamento per iniziative di sostegno a progetti europei tra diverse nazionalità.
L’obiettivo è la formazione giudiziaria allargata e condivisa in materia di diritto civile, diritto penale e altri diritti fondamentali. Con lo scopo di aumentare la cooperazione giudiziaria in suddetti ambiti e creare un livello accresciuto di competenze comunitarie.