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Pensioni 2017: l’opinione di Boeri sul nuovo pacchetto previdenziale

Pensioni 2017: l’opinione di Boeri sul nuovo pacchetto previdenziale

Le opinioni di Tito Boeri, Presidente dell’Inps, sono sempre state al centro dell’attenzione mediatica per quanto riguarda le pensioni e le novità in merito. Il numero uno dell’Ente si è recentemente espresso in merito alla nuova manovra previdenziale nel corso di un’intervista a Il Sole 24 Ore.

Boeri: questa manovra scarica oneri sulle generazioni future

Tito Boeri non è affatto tenero verso la nuova riforma pensionistica. Nell’intervista rilasciata a Tutto Pensioni 2017, il Presidente dell’Inps ha affermato che la manovra scarica oneri sulle nuove generazioni.

Secondo Boeri, con il pacchetto previdenziale introdotto dalla Legge di Stabilità, si permette di accedere a trattamenti favorevoli categorie che hanno già avuto vantaggi considerevoli in passato. Il Presidente dell’Inps ha criticato in particolare l’estensione dei beneficiari della quattordicesima.

A suo dire, questa misura premia persone che comunque fanno parte di famiglie con patrimoni ingenti. Fondamentale secondo il Presidente dell’Ente è far fronte a un serio problema di povertà, che coinvolge soprattutto la fascia di cittadini sotto i 65 anni. Secondo il suo punto di vista, l’unico modo per fronteggiare il problema della povertà è il nuovo Isee.

Sempre in merito alla tematica della povertà, sono arrivate da Boeri numerose critiche al recupero dalle pensioni dei circa 6€ dati in più nel 2014. Positivo è invece il suo punto di vista sull’APE, l’anticipo pensionistico che permette di concretizzare la flessibilità in uscita.

Sistema pensionistico: per Boeri ci sono troppe iniquità

Sulle pagine di Tutto Pensioni 2017, Boeri si esprime sulle pensioni sottolineando la generale iniquità del sistema. Secondo il numero uno dell’Inps, oggi ci sono delle differenze macroscopiche anche all’interno della medesima generazione.

Tito Boeri ricorda che sul problema in questione non sono stati ancora messi in atto degli interventi decisivi e che è necessario guardare al debito implicito. Di cosa si tratta? Degli impegni che lo Stato ha preso nei confronti di pensionati e contribuenti.

Buste arancioni: ecco perché sono state inviate ai cittadini che possono usufruire dell’APE

Boeri ha trattato un tema molto importante per quanto riguarda le pensioni nel 2017. Il Presidente dell’Inps ha infatti ricordato che l’Ente ha inviato delle buste arancioni ai cittadini che possono usufruire dell’APE. Secondo il numero uno dell’Ente, tale operazione è stata effettuata per fornire agli utenti il maggior numero possibile d’informazioni.

APE volontaria: secondo Boeri è un meccanismo complesso

Secondo Tito Boeri l’APE volontaria è un meccanismo complesso. Il numero uno dell’Ente ha detto la sua in merito a quella che è una delle più importanti novità per le pensioni quest’anno. A suo dire è necessario informare i lavoratori che si trovano davanti a un sistema senza precedenti. Il suddetto vede infatti l’Inps al centro di una rete caratterizzata anche dalla presenza delle banche e delle compagnie assicurative.