Tutti parliamo sempre della dieta mediterranea come la base della nostra alimentazione. Ma sappiamo veramente cos’è e come si applica?
Fonte: http://www.dietapersonalizzata.it/dimagrante/come-funziona-la-dieta-mediterranea/
Luoghi comuni sulla dieta mediterranea: ecco i più diffusi
Documentarsi su come funziona la dieta mediterranea significa sottolineare che attorno a questo regime alimentare ruotano tantissimi luoghi comuni che è bene sfatare. Il più diffuso è senza dubbio quello che associa la dieta mediterranea a un eccessivo apporto di carboidrati provenienti da pane e pasta.
I principi nutritivi in questione rappresentano una parte fondamentale del regime alimentare, ma non certo l’unica. Per fornire delle linee essenziali relative alla dieta mediterranea è utile ricordare che, più che sull’apporto di carboidrati, si basa sull’assunzione di frutta e verdura, ma anche di pesce e carne bianca.
Si tratta quindi di un regime molto equilibrato, che consente di concentrarsi su cibi molto basilari che portano giovamento alla salute.
La piramide alimentare: ecco come funziona lo schema base della dieta
Per capire come funziona la dieta mediterranea è necessario esaminare la piramide alimentare, lo schema base del suddetto regime. Cosa bisogna fare? Partire dalla base e scoprire quelli che sono gli alimenti da consumare quotidianamente, ossia frutta, verdura, legume, latte e latticini, riso e pasta.
Proseguendo verso la punta si trovano gli alimenti da consumare a cadenza settimanale, che sono uova, carni bianche e pesce. Il culmine è invece dedicato ai dolci e alle carni rosse, che dovrebbero essere invece assunti mensilmente.
Dieta mediterranea e porzioni: ecco cosa sapere
Continuiamo a parlare di come funziona la dieta mediterranea ricordando che esistono indicazioni specifiche sulle porzioni.
Ogni giorno ne andrebbero infatti consumate almeno 5 tra frutta e verdura, mentre è bene limitare a 2 porzioni l’apporto di grassi come l’olio di oliva (per una dieta davvero sana è consigliabile sceglierlo extra vergine).
Per quanto riguarda invece le proteine, specifichiamo che la loro assunzione dovrebbe essere limitata a 1/2 porzioni quotidiane, meglio se caratterizzate da carne bianca. Macome dovrebbe essere strutturato nello specifico il menu? Si può iniziare la giornata facendo con una colazione con latte parzialmente scremato e una tazza di caffè leggermente zuccherato.
Per lo spuntino di metà mattina si può optare per un frutto di stagione o uno yogurt magro, concentrandosi a pranzo sulla pasta integrale condita in maniera leggera. Come concludere al meglio la giornata? Con una cena che può essere a base di carne bianca cotta al vapore (questo per 2/3 volte a settimana) o a base di pesce anche panato, a patto che ci si mantenga moderati con l’olio.